Molti imprenditori si affidano alla forma giuridica della SRL per tutelare il proprio patrimonio e godere di una fiscalità più flessibile. Tuttavia, il grande interrogativo resta: come posso prelevare denaro dalla mia SRL senza essere travolto dalle imposte?
In questo articolo affrontiamo il tema con un approccio pratico, esaminando i principali metodi per farlo in modo legale, strategico e sostenibile.
1. La falsa credenza: “i soldi della SRL sono miei”
Spesso gli imprenditori dimenticano che la SRL è un soggetto giuridico distinto. I soldi sul conto della società non sono automaticamente disponibili per l’amministratore o il socio. Prelevarli in modo disorganizzato può generare impatti fiscali pesanti o, peggio, contestazioni.
2. Compenso da amministratore
È il metodo più classico: l’imprenditore che svolge il ruolo di amministratore riceve un compenso periodico.
– Vantaggio: è deducibile per la società
– Svantaggio: subisce l’intera tassazione IRPEF + INPS
Importante definire un compenso “equo” per evitare squilibri tra carico fiscale personale e aziendale.
3. Distribuzione degli utili
È la modalità più ovvia, ma anche la più onerosa fiscalmente:
– Tassazione al 26% come reddito di capitale
– Nessuna deducibilità per l’azienda
Utile se si vuole remunerare il capitale investito, ma non è il canale da preferire se si vuole risparmiare fiscalmente.
4. Canoni per l’uso del marchio personale
Registrare il marchio a nome dell’imprenditore e concederlo in uso alla SRL consente:
– Un costo deducibile per l’azienda
– Un compenso per l’imprenditore tassato solo ai fini IRPEF (no INPS)
Ottima soluzione se l’imprenditore ha creato un brand riconoscibile.
5. Rimborsi chilometrici e trasferte
Chi utilizza la propria auto per motivi aziendali può ricevere:
– Rimborsi chilometrici secondo tabelle ACI
– Indennità giornaliere di trasferta:
– 46,48€/giorno in Italia
– 77,47€/giorno all’estero
Non concorrono alla formazione del reddito e sono deducibili per la società.
6. Buoni pasto e altri fringe benefit
Consentono di erogare valore al collaboratore senza creare imponibile:
– Esenzione fino a 8€ al giorno (elettronico)
– Deducibilità totale per la SRL
Utili in una logica di welfare aziendale e ottimizzazione fiscale.
7. Altre strategie da valutare con attenzione
– Contratti di collaborazione occasionale o a progetto
– Affitti di immobili di proprietà
– Polizze assicurative a favore dell’imprenditore
– Previdenza complementare (deducibile fino a 5.164€ l’anno)
Tutti strumenti legittimi, ma da utilizzare con attenzione e supporto consulenziale.
Conclusione
Prelevare soldi dalla SRL è un’arte che richiede consapevolezza, pianificazione e il giusto equilibrio tra vantaggio personale e salute dell’azienda. Affidarsi a un consulente esperto permette di attuare strategie sostenibili, legittime e vantaggiose.
Dott. Francesco Schimmenti
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